Quale turbamento emotivo avra vissuto, Lazzaro, quando gli e stata comunicata la notizia di rientrare sulla terra per riprendere a pascolare le sue caprette? Quale rabbia o quale felicita nell'apprendere che avrebbe dovuto riaffrontare le problematiche dell'esistenza e subire, un'altra volta, anche il fatale incontro con la morte? Se tra i meandri della sua memoria era rimasta una briciola di consapevolezza terrena, Lazzaro, in quella occasione, si e considerato un privilegiato o un rinnegato?
Il blog è un semplice diario dove scrivere le idee o le considerazioni ritenute importanti, che hanno avuto il sopravvento sul silenzio e sulla pigrizia. In maniera più semplice possiamo affermare che il blog è una specie di giornale, collettivo e interattivo dove si può scrivere di tutto, dalla critica socio-artistica, all'articolo politico o sportivo, dalla barzelletta alla poesia.
I personaggi che "vivono" in questo testo, caratterialmente instabili e ironicamente molto simili fra loro, s'identificano l'uno con l'altro intercambiandosi alla regia della loro esistenza, ora primeggiando e ora soccombendo. Vivono e sopravvivono grazie ad una irrimediabile perdita del senso comune del reale che, ironia della sorte, procura in loro la sensazione di "esserci", di sentirsi vivi e indispensabili, e di desiderare ancora di esserci, ma in un modo che prima non potevano sapere. In certe condizioni alienanti l'uomo può diventare "polvere" ancor prima di esserlo diventato!
Questo lavoro di prosa è composto da quattro episodi che hanno, come filo conduttore, il sentimento amore. I titoli dei singoli episodi sono: L'esca e il cacciatore, Confusione & diritto, Femminicidio, Amore senza amore. Un libro da leggere, una commedia da rappresentare. Io sostengo che "L'amore senza amore" è uno scrigno vuoto, un libro bianco, un bomba ad orologeria messa in mano all'ipocrisia.
Quale turbamento emotivo avrà vissuto, Lazzaro, quando gli è stata comunicata la notizia di rientrare sulla terra per riprendere a pascolare le sue caprette? Quale rabbia o quale felicità nell'apprendere che avrebbe dovuto riaffrontare le problematiche dell'esistenza e subire, un'altra volta, anche il fatale incontro con la morte? Se tra i meandri della sua memoria era rimasta una briciola di consapevolezza terrena, Lazzaro, in quella occasione, si è considerato un privilegiato o un rinnegato?
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